Andreea & Jonathan
RITO DELL'HAND-FASTINGIl nome deriva da un elemento fortemente simbolico della cerimonia: l’atto di legare le mani degli sposi con un nastro, che rappresenta allegoricamente la loro unione e l’impegno reciproco. Tale impegno può essere anche espresso dallo scambio degli anelli e delle promesse nuziali.
Nei gruppi neopagani e in modo particolare nella wicca, la cerimonia è stata reinterpretata, diventando l’abituale rito d’unione, sia di prova che permanente, praticato nella maggior parte dei culti. L’unione può durare per “un anno e un giorno”, per tutta la vita o per tutta l’eternità, al di là della vita biologica. Infatti l’handfasting spesso rappresenta l’unione dell’anima, piuttosto che quella fisica, e dunque nel successivo ciclo di reincarnazione la coppia dovrebbe incontrarsi nuovamente e ricongiungersi.